Con il presente progetto si intende rivalutare la parte italiana della Via Francigena, percorso di pellegrinaggio che porta da Canterbury a Roma. Confrontando il servizio offerto sul percorso con quello di un altro dei più importanti pellegrinaggi europei, il Cammino di Santiago de Compostela, esso risulta essere scarso e poco rivolto al sociale, in quanto le strutture esistenti sono limitate e perlopiù con forma alberghiera o agrituristica. Manca perciò una sovrastruttura forte che si preoccupi dell'ospitalità e dell'informazione per il pellegrino. Si prevede quindi la costituzione di un'associazione, legata al Lions Club, attiva sulla Via Francigena attraverso l'ideazione di punti d'informazione multimediali e l'implementazione di un'applicazione per smartphone che guidi il pellegrino in tempo reale. Sarà  poi registrato un marchio “Leoni sulla via” che sarà assegnato alle strutture già esistenti che rispettano uno standard di servizio attento al sociale e che vogliano diventare partner del progetto. Inoltre, si studierà la possibilità di erogare direttamente i servizi attraverso l'apertura di ostelli e punti di ristoro in zone strategiche del percorso, lanciando un forte segnale di interesse, aumentando la competitività e facendo perciò mutare le aspettative di mercato, in modo tale da incentivare gli investimenti da parte di terzi. Si ricorda che l'economia di molti paesi sul Cammino di Santiago è esclusivamente basata sui servizi legati al pellegrinaggio, occasione che si può sfruttare anche nei piccoli comuni italiani.