Dall’analisi delle ultime tendenze di mercato è emerso che oltre ad essere il settore turistico in continua espansione ciò che sta aumentando è anche “il desiderio di autenticità dell’esperienza di vacanza”. La  vacanza  non viene  più  pensata  e  vissuta  come un semplice  periodo  di  riposo  e  relax, ma  come un’esperienza  di  vitae  di  arricchimento  personale, le  persone viaggiano per provare esperienze uniche e interessanti, allargare orizzonti e  conoscenze,  per  calarsi  nella  vita  e  cultura  locale del  territorio che visitano, sentendosi parte di esso e non semplici turisti. A questa esigenza si aggiunge una tendenza alla ricerca di servizi autentici e sostenibili (per la comunità locale o per l’ambiente), una sensibilità che sta    portando    sempre    più    alla    valorizzazione  di destinazioni  non tradizionali (legate     al     turismo     rurale,     di     eco-sostenibilità,     al coinvolgimento delle eccellenze artigianali, dei prodotti tipici locali ecc...).Il progetto  nasce  quindi  alla  base  di  queste  premesse  con  l’intento  di promuovere  e  valorizzare  nuove  forme  di  turismo  lento,  sostenibile  e  ad alto    valore    esperienziale, nell'entroterra    veneziano    e    trevigiano, attraverso  la  creazione  di  una  rete  d'imprese,  appartenenti  a  diversi settori ma accomunate dal legame con il territorio. L’obiettivo è di sfruttare il potenziale attrattivo della città di Venezia e del litorale   per   incentivare   nuove   forme   di   turismo   alternative   verso l’entroterra collegato, ad oggi tralasciato.