Il progetto vuole realizzare , nel contesto del Parco Nazionale della Sila, un’offerta turistica che si apra alla cosiddetta fascia debole: persone con diverse disabilità, anziani, famiglie con bambini. Il progetto punta molto sull'offerta di attività sportive per tutti: dallo scii invernale alla canoa, downhill e tiro con l'arco durante la stagione primaverile ed estiva. Inoltre il progetto intende promuovere una mobilità a misura d’uomo: sarà possibile scoprire la natura e le diverse anime del Parco Nazionale della Sila (i borghi storici, gli scorci rurali, i paesaggi di lago, gli edifici di pregio,ecc...) percorrendo una pista ciclopedonale. Le stazioni di noleggio, che si troveranno lungo la pista, saranno gestite elettronicamente grazie ad una tessera con microchip che renderà sia il prelievo sia la riconsegna della bicicletta comoda e veloce, ma che soprattutto consente l'identificazione della persona che prende in consegna una determinata bicicletta. Le pedalate saranno possibili anche per le persone con invalidità agli arti inferiore, grazie alla Handbike, e per i non vedenti o ipovedenti , grazie al tandem: anch'esse date in noleggio. Per una efficiente ed efficace gestione dei flussi turistici si ricorre all’utilizzo del WebGis: la raccolta dati dei beni culturali e paesaggistici e la loro successiva georeferenziazione nell’ambito dei territori appartenenti al Parco Nazionale della Sila permetterebbe di realizzare un database geografico atto a fornire un concreto sostegno tecnico, logistico e pratico a quella parte di governo del territorio che punta all’incentivazione della presenza turistica