Milano è stata definita "capitale del volontariato" con 140 mila persone impegnate nel sociale e più di 6 mila associazioni no profit, un chiaro segnale che l'impegno civile è radicato nella città che ospiterà l'Expo nel 2015. Per la manifestazione internazionale sono previsti milioni di visitatori da tutto il mondo e tra questi vi saranno migliaia di persone con disabilità, i cosiddetti “nuovi viaggiatori globali” grazie allo sviluppo dei trasporti e delle innovazioni tecnologiche. È indispensabile fornire loro un supporto a 360 gradi, in modo tale da rendere la città vivibile e smart, superando i problemi legati alle barriere architettoniche e rispondendo alle necessità quotidiane, innovando secondo i principi di altruismo e condivisione. Help-MI è il primo progetto di una start up per soluzioni tecnologiche rivolte al sociale, dedicato nello specifico alla città di Milano che fungerà da laboratorio, destinato a essere esportato successivamente in altre città italiane e all'estero. Il suo intento è quello di rivoluzionare il concetto di “volontario” coinvolgendo nell'attività sociale chiunque abbia a disposizione un dispositivo mobile, rendendo l'utente attivo nella vita cittadina. Si svilupperà una piattaforma online, accessibile dai dispositivi mobili, con un'interfaccia semplificata e interattiva, in più lingue, in grado di fornire molteplici servizi al disabile, tra cui un car sharing dedicato, guide per musei, accompagnatori, una mappa interattiva della città per segnalare l'accessibilità dei luoghi sia pubblici (musei, ospedali, stazioni) che privati (ristoranti, hotel) con la possibilità di evidenziare i disservizi (es. rampe non funzionanti) in modo tale da attivare le autorità competenti, un forum dove fare domande su come muoversi in città, un servizio di offerte di lavoro dedicato alle categorie protette (sono previsti migliaia di nuovi posti di lavoro per l'Expo), mentre un'estensione specifica riguarderà l'utente ipovedent