LB11.112P_INSULEAD

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

di Emanuele Abbate, Davide Angelini, Gabriele Gennaro, Mattia Rizzo, Paolo Grossi e Simone Cutraro

Il nucleo di “LightMed” si riunisce all’interno del programma “Pioneer”della “School of Entrepreneurship & Innovation” a Torino a inizio 2020. Sviluppa “Insulead”, un’applicazione che supporta il diabetico di tipo 1 nella gestione e monitoraggio della sua terapia. Chi ha questa patologia deve infatti effettuare dalle 3 alle 6 iniezioni al giorno di insulina per poter metabolizzare i carboidrati nel sangue. Il paziente ha delle indicazioni terapeutiche di massima, tuttavia la quantità esatta necessaria varia in base al cibo proposto, sport e altri fattori come stress e stagionalità. “Insulead” suggerisce l’esatto quantitativo di insulina in maniera semplice e intuitiva analizzando i diversi input che la persona inserisce. Si tratta dunque di una terapia fortemente personalizzata sulla base delle caratteristiche dell’individuo.  

Lo sviluppo segue strettamente le esigenze di pazienti e specialisti, in modo tale da realizzare un prodotto facile da usare e che soddisfi lacune di conoscenza ed esigenze degli attori coinvolti. Parallelamente, il team punta al riconoscimento di “Insulead” come terapia digitale, dunque sottoporrà la piattaforma a studi clinici e iter certificativi per il riconoscimento come dispositivo sanitario di classe IIA.  

Una maggiore aderenza della terapia insulinica permette di ridurre drasticamente i molteplici effetti collaterali che questa malattia comporta sia nel breve che nel lungo periodo. L’emergenza sanitaria attuale ha portato al rinvio di visite mediche ritenute non essenziali, impedendo di fatto l’aggiornamento quadrimestrale o semestrale delle indicazioni di insulina. L’applicazione propone di colmare questo divario e di migliorare la qualità della comunicazione tra paziente e specialista.  

Inoltre solo una piccola voce della spesa sanitaria per il diabete riguarda strettamente l’acquisto di farmaci, infatti hanno molta più importanza i costi di ospedalizzazione e trattamento della complicanze. Una gestione della terapia più efficace porta a un netto miglioramento della qualità di vita del paziente e una maggiore sostenibilità economica per il Sistema Sanitario Nazionale