LB11.076P_Sostegno alla genitorialità in tempo di Covid
Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:
di Nelson Mauro Maldonato, Grazia Isabella Continisio, Alessandro Chiodi, Raffaella De Falco, Nadia De Simone e Benedetta Muzii
Fin dalle prime fasi della pandemia il Programma Infradipartimentale di Psicologia Clinica, dell’Università Federico II di Napoli, diretto dal Prof. Nelson Mauro Maldonato, ha istituito un Servizio di Psicologia dell’Emergenza per fronteggiare l’insorgenza di disagi psichici aspecifici provocati dalla paura del contagio da coronavirus e dal drastico cambiamento delle abitudini dovuto alle misure di contenimento dei rischi sanitari pubblici. Il servizio è stato offerto a tutta la cittadinanza, compresi i professionisti della salute impegnati nella complessa gestione dell’emergenza COVID-19. Con il prolungarsi delle misure restrittive, che hanno coinvolto e privati della socialità i bambini e i giovani e considerando la chiusura delle scuole e delle attività sportive, molte famiglie hanno cominciato a soffrire di un elevato grado di disagio psicologico, senza conoscere i percorsi di sostegno cui rivolgersi. Concretamente il nostro progetto consiste nel creare una partnership tra psicologi e pediatri di famiglia della Regione Campania, con lo scopo di intercettare i bisogni psicologici dei loro assistiti. Saranno, quindi, individuate quelle famiglie, dove il grado di disagio è molto elevato e verrà offerto loro un sostegno psicologico telematico, in ottemperanza alle misure restrittive vigenti. Le finalità sono quelle di aiutare il maggior numero di famiglie a gestire lo stress dovuto al momento emergenziale, sostenerle nell’affrontare le dinamiche disfunzionali, aiutarle sia a fronteggiare eventi particolarmente traumatici, sia ad alleviare le difficoltà quotidiane. L’utilità sociale di questo servizio è data dalla possibilità di alleviare il carico emotivo delle famiglie in difficoltà prevenendo potenziali eventi catastrofici (cfr https://espresso.repubblica.it/attualita/2021/01/18/news/inaumento-tentati-suicidi-e-autolesionismo-1.358584/) Il servizio è innovativo rispetto alle attività di sostegno tuttora in corso, per le quali non si è mai partecipato a concorsi per startup né vinto premi. Tale attività è volta a implementare il servizio di sostegno psicologico esistente, operando un diretto coinvolgimento delle famiglie attraverso i loro pediatri di libera scelta.