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Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

di Antonella Gara e Federica Dellera

I dati relativi allo spreco alimentare da parte dei negozi e dei supermercati sono impressionanti e contrastano con la situazione di disagio economico in cui si ritrovano, a seguito della pandemia, molte famiglie italiane, per cui abbiamo pensato di creare una app che consenta ai negozi di vendere sottocosto i prodotti alimentari in scadenza, e di cedere gratuitamente, tramite la nostra piattaforma web, le eccedenze invendute a fine giornata, direttamente, alle associazioni del terzo settore che potranno donarle, come materia prima o sottoforma di pasti, ai loro assistiti. Per il momento saranno le stesse associazioni ad effettuare la raccolta degli alimenti dai negozi. La spesa, invece, acquistata dai clienti, tramite app, potrà essere ritirata in loco o consegnata a domicilio dai nostri riders scelti tra coloro che sono disoccupati o anche tra coloro che vivevano sino a poco tempo fa per strada, purché in buona forma fisica. Un ulteriore servizio sarà rivolto alle persone anziane che, spesso, non hanno, dimestichezza con l’informatica; per questo motivo abbiamo pensato ad una linea telefonica dedicata dove potranno ordinare la spesa, saremo noi a scegliere tra i prodotti in scadenza quelli più convenienti, consegnandoli a domicilio (il pagamento avverrà tramite addebito su conto corrente postale/bancario). Sulla piattaforma, che sarà anche un database dove registreremo la merce venduta e donata, daremo la possibilità alle associazioni di essere geo-localizzabili dai privati che potranno così portare presso le loro sedi: indumenti usati, ma in buono stato, libri, pc o tablet, anche da rigenerare. Le associazioni, poi, avranno modo di collaborare tra loro creando una rete in grado di sostenere al meglio le persone che a loro si rivolgono. Per il momento non siamo operativi. 

• Premio Medioera a Viterbo (un riconoscimento che non prevedeva un premio in denaro)