LB11.010F_Good practice delle tecnologie digitali negli adolescenti

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

di Marinella Bertolotti, Marta Betti, Tatiana Bolgeo e Roberta Di Matteo

La pandemia da Covid-19 ha posto in evidenza il ruolo essenziale svolto dalle reti di telecomunicazione per garantire lo svolgimento, anche durante l’emergenza sanitaria, di alcune imprescindibili funzioni pubbliche. Seppure le tecnologie digitali offrano opportunità uniche, possono  anche dare origine  a  rischi  e  sfide online, come l’esposizione a contenuti dannosi o la violazione  della  privacy.  È  importante  sottolineare come l’utilizzo della rete da parte degli adolescenti abbia un controllo limitato, sia nell’ambito scolastico sia  in quello familiare. Gli adolescenti padroneggiano bene le potenzialità della rete (divertimento, approfondimento di interessi e passioni, sviluppo della conoscenza e della creatività, contatto diretto e immediato con i pari, facilità e immediatezza dell’utilizzo) ma sembrano carenti nella comprensione della criticità e dei rischi oggettivi come da schermo, violazione della privacy, cyberbullismo, pornografia. Per questa ragione è importante per i professionisti della salute educare all’uso corretto della tecnologia,  stabilire programmi di supporto e determinare il rapporto tra uso della tecnologia e dipendenza. È   necessario programmare l’uso della tecnologia nel lungo termine, anche per presupposti ricreativi,   preparare dei programmi di training sull’uso della tecnologia stessa per genitori e ragazzi e allo stesso    tempo promuovere attività sociali al di fuori. Con queste strategie è possibile limitare la dipendenza e migliorare la qualità di vita degli adolescenti. Di fondamentale importanza è la realizzazione di un progetto    di educazione sanitaria al fine di sensibilizzare gli adolescenti  alla gestione ed utilizzo  delle tecnologie   digitali come strumenti di tutela della salute e con senso di educazione civica secondo le indicazioni dei determinanti della salute.

The Covid-19 pandemic has emphasized the essential role played by telecommunications networks to ensure the fulfilment, of some crucial public functions, even during the health emergency. While digital technologies offer unique opportunities, they can also prompt online risks and challenges, such as exposure to harmful/malicious content or privacy invasion. It is important to underline how the use of web technology by adolescents lacks control, which should come from within but when absent should and must come from the environment, especially from parents, teachers or other older reference points. Teenagers manage the network potential very well (deepening interests and passions,for fun, developing knowledge and creativity, direct and immediate contact with peers, easy and immediate use) but don’t seem to understand the critical issues and objective risks such as screen addiction, privacy violation, cyberbullying, pornography.. For this reason, it is important that health professionals educate about the correct use of technology, establish support programs and specify the relationship between use of technology and addiction. It is essential to plan the use of technology on the long term, considering all aspects, from ludic purposes, to preparing training programmes on the use of web technology for parents and children, but at the same time promote social outdoor activities.With these strategies it is possible to limit addiction and improve adolescent’slife quality. The implementation of a health education project, becomes vital, in order to raise awareness among adolescents  regarding the management and use of digital technologies as tools towards health preservation and with a civic sense of education in their usage, according to the indications of the health determinants.