LB11.110P_NOFILE:Tempi d’attesa a tua disposizione per sfruttare al massimo la giornata sulla neve ed evitare assembramenti”

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

di De Filippi Riccardo, Luca Colleoni, Shamar Droghetti, Alessandro Festi e Adriano Bucella

L’idea nasce durante il primo lockdown ad Aprile 2020 da un’intervista letta sul magazine Sciaremag.it, nella quale la presidente dell’ANEF Valeria Ghezzi, sottolineava la necessità di sviluppare nuovi strumenti per la gestione delle code alla partenza degli impianti di risalita durante la pandemia da COVID19. Partendo da questa esigenza, abbiamo sviluppato NOFILE, un prodotto grazie al quale è possibile valutare in modo oggettivo, tutelando la privacy degli sciatori, i tempi di attesa nei resort sciistici, sviluppando stime predittive delle code e migliorando di conseguenza i servizi agli utenti. La prima installazione sperimentale è stata fatta a Novembre 2020 per monitorare le code di 17 impianti di risalita della Skiarea Campiglio, il più grande ski resort italiano. A febbraio 2021 abbiamo realizzato la seconda installazione presso lo ski resort svizzero di Crans Montana. L’interesse del mercato è stato già confermato dalla stampa locale (vd. rassegna stampa con keywords “nofile motorialab”). NOFILE monitora una zona di interesse grazie a una telecamera il cui segnale video è inviato al server NOFILE, che con algoritmi di intelligenza artificiale (AI) sviluppati per il progetto è in grado di contare il numero di sciatori, ne migliora i risultati di classificazione e aggiorna i tempi di attesa alla partenza degli impianti di risalita sulla base della loro portata. Le informazioni sono messe a disposizione su una web-map, dove il manager dello ski resort e i responsabili della sicurezza monitorano in tempo reale il tempo di attesa. Per l’utente finale è già stata sviluppata un’applicazione scaricabile dagli store che permette di visualizzare su mappa, in tempo reale, i tempi d’attesa alla partenza degli impianti. Il progetto ha riscosso interesse presso le istituzioni trentine raccogliendo 80.000€ per lo sviluppo dell’MVP su bandi pubblici indetti da parte della fondazione VRT e di Trentinosviluppo.