Nei supermercati ogni anno tonnellate e tonnellate di prodotti alimentari vanno a finire nei rifiuti quando alternativamente potrebbero essere redistribuiti a vantaggio delle categorie sociali più fragili per il tramite di associazioni o banco alimentare. Ma perché ciò accade? Il mercato chiede che gli scaffali vengano imbottiti di alimenti e i consumatori preferiscono sempre acquistare il prodotto a scadenza più lontana e così gli alimenti a scadenza ravvicinata vengono lasciati sugli scaffali quando ancora commestibili. In più, può essere difficile monitorare in maniera efficacie le scadenze di tutti i prodotti. Il problema può essere risolto con gli scaffali smart. Gli scaffali, dotati di appositi sistemi di lettura, leggono e memorizzano le scadenze dei prodotti. Gli scaffali smart saranno collegati ad un sistema di monitoraggio, gestito magari dagli stessi banchi alimentari o associazioni di volontariato. Se a pochi mesi (settimane o giorni) dalla scadenza, il prodotto è ancora nello scaffale, il sistema lo segnala, indicando ovviamente presso quale supermercato si trova  e dove è posizionato l’alimento nell’area di vendita.