L’idea proposta riguarda lo studio e la valorizzazione di forme alternative di commercializzazione dei prodotti agroalimentari, conosciute come filiere corte, un fenomeno che sta avendo la sua diffusione e apprezzamento da parte di alcuni consumatori e produttori.

Analizzando il ruolo che hanno svolto le filiere corte nel sistema agroalimentare italiano possiamo evidenziare molti elementi di grande interesse sociale, economico e territoriale. Esse rappresentano infatti una forma di sopravvivenza per le aziende familiari, in particolare quelle periurbane, che non hanno le dimensioni tali da garantire una piena integrazione con la grande distribuzione. Ma anche una risposta alle esigenze di un nucleo di consumatori sempre più attenti alla qualità e alla provenienza dei prodotti alimentari, a salvaguardia del loro benessere e dell’ambiente oltre che della qualità insé del cibo. E’ inoltre un modo per avviare una dialettica all’ interno del sistema agro-alimentare dando voce e partecipazione attiva ai cittadini-consumatori rappresentando una forma di innovazione sociale che crea comunità attraverso le abitudini di consumo alimentare e che rispetta i principi del soddisfacimento dei bisogni reali, culturali e sociali. E’ infine una valorizzazione del piccolo operatore agricolo in termini di multi-funzionalità attraverso la tutela delle terre coltivate, dei prodotti

alimentari locali, dei servizi annessi come la ristorazione o la residenzialità. In sintesi, le caratteristiche proprie della filiera corta sono: la minore distanza tra produttori e consumatori; la minore dimensione aziendale e la minore scala di produzione che rende possibile la personalizzazione; l’impegno dell’azienda agricola nell’ambito sociale, economico e ambientale per una produzione, distribuzione e consumo sostenibili; la gestione di nuove forme di approvvigionamento alimentare diretto. Tutto

ciò rappresenta un patrimonio sociale, culturale ed economico di grande valore.

La tutela ambientale, l’ecosostenibilità e la salvaguardia della salute sono argomenti che stanno molto a cuore al popolo dei consumatori, tanto da influenzare i comportamenti d’ acquisto. Il mercato che ascolta i propri clienti fa in modo che queste esigenze diventino possibilità di profitto con idee innovative basate sulla qualità, la trasparenza e la genuinità dei

prodotti offerti. Anche nel settore agroalimentare, le aziende di qualità sono attualmente quelle che dimostrano una certa sensibilità sociale e ambientale, offrendo prodotti certificati che sono espressione di un’ identità territoriale. Il

prodotto locale diventa sinonimo di autenticità, rivestendosi di valenze simboliche direttamente collegate alla cultura, all

e tradizioni e all’ambiente circostante che danno un valore aggiunto alla merce, un valore che è ben percepito e riconosciuto dal consumatore attuale.