LB2P_086_Imparare giocando come prevenire l’obesità
Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:
Progetto presentato da: Simona Maria Giardina
L’obesità è considerata la malattia dell’era moderna, dovuta anche ad un’estrema abbondanza di cibo a cui l’organismo umano, anche geneticamente parlando, non era abituato. Questa si associa a tutta una seri di patologie in particolare diabete e malattie cardiovascolari. Fortemente in aumento, anche nel nostro Paese, è il fenomeno di obesità o semplice sovrappeso tra i bambini. Questi saranno i futuri obesi, rappresentando un problema di salute pubblica che graverà sempre di più sulle casse dello stato, oltre a rappresentare un problema del singolo cittadino, sia per le patologie a cui andrà incontro, sia per i disturbi del comportamento relativo all’alimentazione che possono scaturire.
Ritengo di fondamentale importanza che nelle scuole siano avviati corsi, già all’asilo, che permettano ai bambini di conoscere il cibo e imparare a nutrirsi in maniera corretta. Questi corsi dovrebbero secondo me interessare anche i genitori perché nella maggior parte dei casi un inappropriato stile alimentare si acquisisce proprio in famiglia. Soprattutto per i più piccoli, il corso dovrà essere strutturato quasi come un gioco. Sarebbe bello che imparassero a cosa si riferiscono le parole ‘’micronutrienti’’ e ‘’macronutrienti’’ e che l’intera famiglia fosse coinvolta in corsi in cui si insegna anche come cucinare i vari alimenti fornendo loro mille spunti per la vita quotidiana.
Tutto ciò non può escludere l’attività fisica. La sedentarietà è diventata caratteristica della nostra società, soprattutto delle nuove generazioni. Di conseguenza, potenzierei e darei più importanza a questa disciplina nelle scuole. Proporrei l’uso di mezzi alternativi. Come la bici, per raggiungere scuola e posto di lavoro, nel caso dei più grandi, facendo capire anche l’importanza di una bella passeggiata
Interessate dovrebbero anche essere le mense, che dovrebbero proporre menù più sani, stando attente anche ad inserire ‘’l’integrale’’ tra le varie offerte proposte. Una lotta dovrebbe anche essere fatta verso ‘’il cibo spazzatura’’ presente nella macchinette che bambini e adolescenti, ritrovano nei loro istituti. Anche in questo caso dovrebbero essere proposte scelte migliori, come frutta ecc.