L’idea riguarda tecniche di marketing per incrementare i consumi di frutta e verdura nel target dei bambini. I distributori automatici nelle scuole spesso propongono alimenti poco adatti all’alimentazione, soprattutto infantile,con elevati tassi di sale, grassi e zuccheri. L’idea è quella di inserire alimenti salutari quali frutta fresca, secca e disidratata, insalate pronte per l’uso e succhi con il 100% di frutta.
La strategia rivolta ai bambini prevede l’assemblaggio degli alimenti in modo da creare immagini divertenti che riproducono animali, fiori, oggetti etc… per stimolare il consumo del prodotto.
Prevista anche la vendita di frutta sfusa, ad esempio una mela biologica già lavata, posta in confezione trasparente e contenente adesivi commestibili che riproducono occhi, bocche ed elementi decorativi con cui il bambino può “dare vita” al prodotto, associando il gioco al consumo ed incrementando l’appetibilità del prodotto stesso, aumentandone i consumi.