Nella società attuale sono sempre più diffusi gli squilibri nutrizionali e, in quest’ambito, poter operare in età evolutiva rappresenta una preziosa risorsa. L’introduzione dell’educazione alimentare nelle scuole costituisce un’importante forma di prevenzione e formazione. È, altresì, essenziale supportare la crescita della coscienza sociale dei bambini, fornendo loro gli strumenti per renderli consapevoli delle loro scelte in ambito ambientale.
Il progetto si propone di concretizzare questo intervento multidisciplinare tramite la realizzazione di un modello di mensa scolastica sostenibile. La proposta, quale progetto pilota da poter poi replicare in altri ambiti territoriali, si rivolge ai genitori dei bambini frequentanti le scuole primarie della provincia di Cosenza e la sua realizzazione passa attraverso il coinvolgimento pratico degli alunni durante tutte le fasi del processo di ristorazione scolastica. La mensa offrirà pasti sani secondo menù redatti da un nutrizionista, figura che sarà affiancata ai bambini tramite organizzazione di incontri di educazione alimentare e laboratori di cucina. Nella scelta degli alimenti verranno privilegiati prodotti locali tramite coinvolgimento di aziende agricole che forniranno materie prime a km 0, rafforzando il concetto di identità territoriale.
Al fine di coinvolgere i bambini, sarà data occasione di seguire la filiera agroalimentare delle aziende stesse mediante pianificazione di visite guidate.
L’aspetto ambientale prevederà una gestione razionale dei rifiuti attraverso realizzazione di un sistema di biocompostaggio e smaltimento differenziato. Intervenendo, infine, nella gestione degli eccessi di cibo verso enti benefici, i bambini verranno sensibilizzati circa i temi del valore del cibo e condivisione dei beni.
L’impatto del progetto ha grande valore sociale e, allo stesso tempo, mira a proporre un modello economicamente sostenibile, mediante abbattimento dei costi di gestione della catena di ristorazione scolastica.