LB9F_017_MyCardio

di Nicola Angelo Rana, Valentina Rocca

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Paradossalmente, è naturale essere malati. Infatti, con l’avanzare degli anni, si va incontro a un indebolimento dei tessuti del nostro organismo dovuto al normale processo di invecchiamento. Eppure più si va avanti, più si fa fatica ad ammettere di aver bisogno di un aiuto, soprattutto quando si parla di salute. I passi avanti che il progresso ha fatto per assicurare a tutti una vita migliore vengono spesso ignorati o deliberatamente evitati, specie se si tratta di complessi macchinari visti come “aggeggi infernali”. Allora perché non incentivare un aiuto indolore, a “portata di braccio” e che allo stesso tempo possa davvero salvare la vita in caso di infarto? Stiamo parlando di Mycardio, il dispositivo progettato per essere il TUO personale health-mate, in grado di rilevare l’insorgere di collassi cardiaci prima che sia troppo tardi. Sotto questa prospettiva, Mycardio fornisce un aiuto concreto: essendo dotato di un sensore biomedico, è in grado di tenere costantemente sotto controllo lo stato di salute del sistema cardiovascolare in modo da allertare il soggetto che lo indossa (o direttamente i mezzi di soccorso) qualora si manifestino le prime avvisaglie di necrosi al tessuto cardiaco. Infatti l’infarto al Miocardio, da un punto di vista fisiologico, non è, spesso, un fenomeno fulmineo, bensì ha un decorso di una certa durata di tempo non trascurabile (da alcune ore a qualche minuto) e i sintomi non sono sempre avvertibili durante la fase iniziale specialmente pazienti anziani, malati o affetti da disabilità. Ovviamente ci sono diversi dispositivi capaci di rilevare aritmie e variazione della pressione, ma non possono determinare l’insorgere di un infarto. La novità, nonché il “cuore” di MyCardio, invece, è proprio questo: un biosensore enzimatico, capace di rilevare la crescita esponenziale della concentrazione di un marker rilasciato specificatamente dalla necrosi del tessuto cardiaco, e avvertire tempestivamente il paziente. Un funzionamento basato su recenti studi in biosensoristica e sull’ormai consolidata conoscenza medica del decorso delle sindrome coronariche acute, culminanti con l’infarto al miocardio. Mycardio è anche facile da utilizzare, poiché basta indossarlo intorno al polso, come un orologio! Si propone inoltre come un dispositivo economico e affidabile, di semplice utilizzo e innovativo, accurato e indolore ma che risulterebbe cruciale, specialmente per quelle persone sole o con gravi difficoltà motorie e/o comunicative che rischierebbero di non fare in tempo ad avvertire qualcuno dell’incombente malore. Siamo un team di giovani laureati che credono fortemente in Mycardio e che, per questo, vorrebbero avviare una start up per realizzarlo, testarlo e commercializzarlo, rendendolo così accessibile a tutti. Ci auguriamo ci creda anche tu. MyCardio.

How to save a life…towards the next HeartBeat