Il biochar è il residuo solido derivante da processi di gassificazione e pirolisi di biomasse di diverse origini. Una valorizzazione di questo
materiale, attraverso la sua applicazione al suolo come ammendante, può rappresentare da un lato una valida soluzione per la gestione di alcuni importanti problemi ambientali, ma soprattutto un passo avanti in termini di sostenibilità. La produzione e la valorizzazione del biochar tramite la gassificazione di biomasse residuali comporterebbero infatti un triplice beneficio:
- l’abbattimento ed il sequestro di CO2 atmosferica, in seguito
all’impiego di fonti rinnovabili (biomasse) per l’ottenimento di
energia (elettrica e termica) ed alla loro successiva
trasformazione in un materiale resistente alla degradazione nel
suolo (biochar);
- un effetto di ripristino di sostanza organica in suoli marginali e di
potenziale aumento della fertilità di terreni agricoli coltivati e
non;
- La trasformazione di rifiuti organici in una risorsa, in linea con il
concetto di End Of Waste definito dalla Direttiva Quadro sui
rifiuti;