Il progetto presenta come fine ultimo la realizzazione di una corta filiera agro-energetica in grado di auto-soddisfare a pieno le esigenze termiche ed elettriche del Comune di Montemilone, un piccolo avamposto agricolo in provincia di Potenza. Dopo un meticoloso studio sul territorio in oggetto, si è appurata la presenza di un’ingente quantità di residui ligno-cellulosici provenienti dal comparto agro-forestale (paglie di cereali, residui di potatura di oliveti e vigneti, residui silvicolturali): tali matrici sono, attualmente, considerati come scarto, rifiuto dall’imprenditore agricolo e tramite un processo di valorizzazione energetica potrebbero, invece, essere considerate come pregiata risorsa, garantendo così molteplici benefici all’ambiente, alla società locale ed al territorio.