La tecnologia fotovoltaica ha raggiunto un livello di maturità tale per cui se ne studiano le più disparate applicazioni. Dagli impianti industriali a quelli domestici; dai caricatori per dispositivi elettronici al bike sharing fotovoltaico;dall'illuminazione urbana ai compattatori per i rifiuti.
La presente idea nasce da un riflessione molto semplice: perchè non generare energia per i più "bisognosi"?
Le persone bisognose e soprattutto i senza tetto non hanno solo bisogno di aiuti monetari, ma anche energetici. L'energia permetterebbe loro di rifocillarsi, di sopportare i periodi caldi e freddi, in una parola: di sopravvivere.
Il chiosco fotovoltaico "solidale" è rivolta appunto a fornire "energia" ai più bisognosi sotto forma di: ristoro, assistenza igienico-sanitaria di prima necessità, servizio di soccorso. Dislocando una serie di queste strutture all'interno del territorio urbano, si creerà una piccola rete di punti di riferimento per le persone meno abbienti senza fissa dimora, presso cui trovare assistenza e conforto.
Il chiosco sarà previsto di una piccola colonna di ricarica per auto ibride e bici elettriche: le persone sensibili verso le tematiche ambientali, potranno "acquistare" kWh di energia "solidale" consapevoli che il costo di tale servizio andrà a sostenere la struttura e quindi i più bisognosi.
Un veicolo elettrico di piccola potenza (alimentato dall'energia prodotta dal chiosco) è previsto per poter svolgere diversi servizi: raccolta e distribuzione cibo, distribuzione di coperte e bevande calde per coloro impossibilitate ad accedere al chiosco, spostamenti vari.