L’idea che si vuole realizzare è un’applicazione per dispositivi mobili (App), scaricabile gratuitamente, che permetta di calcolare la propria impronta ecologica, ovvero la pressione umana sul pianeta, con lo scopo di incentivare comportamenti sostenibili per l’ambiente.

L’impronta ecologica, così, come è riportato dal Global Footprint Network, calcola l’area biologica produttiva (terreni coltivabili, foreste, pascoli e fauna ittica) che è richiesta per produrre le risorse che supportano una data attività umana.

L’impronta ecologica di una singola persona dipende dalle scelte che questa compie nel quotidiano e dalla condivisione delle infrastrutture della società in cui vive.

Il calcolo avverrà attraverso la compilazione di un questionario con domande specifiche sulle abitudini e sulle scelte comportamentali che hanno un effetto impattante sull’ambiente.

Ogni utente avrà la possibilità di valutare il proprio comportamento rispetto, a delle azioni standard prefissate, e ricevere dei consigli e suggerimenti per modificare le azioni considerate “impattanti”. Tra queste, si indicheranno delle particolari azioni che, se svolte con una certa frequenza, possono tradursi in vantaggi concreti per l’utilizzatore, come buoni sconto e vantaggi commerciali, messi a disposizione da enti locali (Comune, Pro Loco, ecc.) e fornitori di servizi (attività commerciali) presenti sul territorio. Ad esempio, un utilizzo frequente della bicicletta, propria o in condivisione tramite il servizio locale di “bike sharing”, può tradursi rispettivamente in sconti presso servizi commerciali o riduzioni del prezzo del servizio.

Ogni attività sarà verificata tramite un sistema di riconoscimento (nome utente e password) che permetta di accertare l’effettivo svolgimento dell’azione.