In un contesto in cui l'Italia si ritrova ancora troppo interessata allo smaltimento in discarica al cospetto della differenziazione dei rifiuti è indispensabile incentivare i singoli cittadini ad assumere un atteggiamento virtuoso. Attraverso dei punti di raccolta, fissi e mobili localizzabili attraverso sistemi di nuova generazione "tecnologicamente Disruptive" , in cui "vendere il rifiuto" l'utente riceve vantaggi, servizi e denaro proporzionalmente alla mole ed alla tipologia di prodotto smaltito. Contestualmente è possibile accostare e prevedere una campagna di formazione sensibilizzante che stimoli nell'utente un forte senso di "Empowerment" (ovvero Responsabilizzazione). In vista di grandi eventi, come l'Expo 2015, che comportano un notevole afflusso di visitatori nella città (stima Assolombarda 21milioni circa in 6 mesi) la proposta risulterebbe valida per la gestione dei rifiuti, come servizio supplementare, ed erogazione di vantaggi che, allo stesso tempo, stimolano il protagonismo dell'utente nell'economia locale.