LB8P_017_L’isola che non c’era sul lago d’Iseo
Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:
Progetto proposto da Nicolò Benedetti e Sara Spumini
Il progetto è nato da un’esperienza di alternanza scuola-lavoro presso la Libera Università di Alcatraz, gestita da Jacopo Fo, figlio del premio Nobel Dario Fo. Il progetto consiste nella realizzazione, mediante l’utilizzo di bottiglie di plastica riciclate, di un’isola galleggiante, in grado di depurare l’acqua del Lago d’Iseo, che, secondo i dati raccolti da Legambiente, risulta essere quello più inquinato tra i laghi italiani. L’isola, ancorata vicino alla costa, potrà essere spostata, in modo che ogni comune possa usufruirne. Uno degli obbiettivi principali del progetto è la sensibilizzazione dei cittadini al tema ambientale, spesso sottovalutato.
The project was born during a work-related learning experience at Libera Università di Alcatraz, run by Jacopo Fo, Dario Fo’s son.
Using ricycled plastic bottles, we want to create a floating island that can purify Iseo Lake’s water. According to Legambiente, Iseo Lake is the most polluted lake in Italy.
The island, anchored near the coast, can be moved, so every municipality can use it.
One of the main target is to sensitize about the environmental theme, often underestimated.