LB8F_011_Photocatalytic Foam

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Progetto proposto da Marta Sonzogni, Cristian Prometti, Giada Viganò

L’inquinamento ambientale, nello specifico quello delle acque (foci dei fiumi, canali, corsi d’acqua e scarichi), rappresenta una problematica sempre più rilevante a livello nazionale. In particolare, da qualche anno, l’incremento dei contaminanti emergenti desta particolare preoccupazione. Trattasi di composti derivanti da sostanze chimiche, farmaceutiche e microbiologiche, non eliminabili con le tecniche convenzionali di depurazione delle acque. Tali composti hanno proprietà chimico-fisiche tali da indurre effetti avversi sugli organismi, in particolare su quelli acquatici. Documentate, infatti, sono soprattutto le implicazioni ambientali, ma alla luce delle conoscenze attuali non si possono escludere neppure effetti avversi per l’uomo derivanti dall’esposizione cronica, come ad esempio l’aumento di allergie o la selezione di ceppi batterici antibioticoresistenti. I depuratori esistenti non sono progettati per rimuovere sostanze tanto complesse, per cui molte di queste, non essendo degradate, permangono riversandosi e accumulandosi nell’ambiente. Da qui, l’esigenza di applicare una tecnologia in grado di rimuovere in modo apprezzabile tali inquinanti emergenti e lo sviluppo della nostra ricerca, che individua nella fotocatalisi (reazione chimica di natura ossidativa) una tecnica efficace e sostenibile. Gli attuali processi depurativi che impiegano tale tecnica sono inadeguati a causa dei costi eccessivi, dovuti principalmente all’impiego di lampade UV. L’attività di ricerca da noi svolta propone una soluzione più vantaggiosa e sostenibile e i punti di forza che la contraddistinguono sono:
– realizzazione di un supporto di schiuma ceramica in grado di fissare adeguatamente la polvere fotocatalitica evitando altresì la dispersione e conseguente filtrazione nel liquido da trattare;
– sistema attivabile con fonti luminose economiche e non nocive (radiazione visibile).
La finalità del nostro progetto è dunque l’implementazione di un processo in grado di purificare in modo efficace e sostenibile i reflui acquosi dalla presenza di microinquinanti.

 

Environmental pollution, specifically that of water (river mouths, waterways, channels and drains),
represents an increasingly important problem nationally. In particular, for some years the increasing
contaminants is of particular concern. These compounds derives from chemical, pharmaceutical and
microbiological substances that can not be eliminated through conventional water purification techniques.
Those compounds have chemical-physical properties which are likely to induce adverse effects on
organisms, particularly aquatic ones. Environmental implications are documented inded current
knowledge can not exclude adverse effects for humans too from chronic exposure, such as the increase in
allergies or antibiotic-resistant bacterial strains. The existing purifiers are not designed to remove
substances as complexas these ones, so those that are are not degraded remain, pouring and accumulating in the environment.
Hence the need to apply a technology capable of removing emerging pollutants; our research has identified in photocatalysis (chemical reaction of oxidative nature) an effective and sustainable technique. The current purification processes that employ this technique are inadequate due to excessive costs, mainly due to the use of UV lamps.
Our research proposes a more advantageous and sustainable solution, its strengths are:
– activation with economical and non-harmful light sources (visible radiation);
– realization of a ceramic foam-support able to adequately fix the photocatalytic powder avoiding the
dispersion (and consequent filtration) into the treated liquid.
The aim of our project is the optimization of a process able to effectively and sustainably purify the
wastewater from the presence of micropollutants.