LB6F_052_Digital Tie

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

Progetto proposto da Pietro Romozzi, Lavinia Barbarossa e Chiara Tiengo

Why? Find a Tutor nasce dall’osservazione delle prassi di tutorship (i.e. ripetizioni, compiti a casa) in Italia. Si nota un sistema macchinoso di incontro domanda-offerta: insegnanti consigliati tramite passaparola, studenti che intendono impartire ripetizioni si propongono tramite flyers in luoghi pubblici (e.g. biblioteche), ecc. Inoltre, gli utenti sostengono rilevanti costi di transazione, come le spese di trasporto verso il luogo della lezione o il tempo necessario per andare/tornare. Tutto ciò si svolge in condizioni di scarsa trasparenza riguardante il pagamento, la valutazione della qualità del servizio e/o l’eventualità di ottenerlo ad un prezzo inferiore. What? Per rispondere a tali criticità, si è pensato ad una piattaforma online basata su lezioni in videocall (i.e. Skype) strutturata come segue: -L’utente iscritto seleziona materia/data di suo interesse visualizzando tutti i professori disponibili. -L’utente seleziona il tutor prenotando slot da 30’ o multipli, con la possibilità di dettagliare il contenuto della lezione e/o di allegare materiale (i.e. esercizi). -Il tutor crea un profilo contenente (almeno) le materie per le quali fornirà supporto e la durata min. e max. della tutorship. Gestirà poi tramite un calendario date/ore di disponibilità.
Who? Gli utenti target spaziano dagli studenti liceali a quelli universitari, includendo i genitori che cerchino un tutor per far svolgere i compiti ai propri figli (i.e. alunni delle scuole elementari).I tutor ideali sono studenti, dottorandi, professori, i quali creano un profilo personale (i.e. formazione, esperienza) visibile all’utente ed indicano, attraverso un calendario interno alla piattaforma, gli orari disponibili. Qualità:La qualità del servizio è garantita dal rating basato sul feedback degli utenti. A ciò si affianca un sistema di profili “a livelli” per i tutor: il neo-iscritto inizierà da un profilo “base” e potrà avanzare ai livelli successivi conseguendo un certo numero di giudizi positivi. Il tipo di profilo inciderà direttamente sulla tariffa che il tutor potrà applicare (i.e. un profilo “base” potrà applicare una tariffa di 0-6€/ora – cifre puramente indicative – mentre un profilo più avanzato potrà applicare fino a 9€/ora, e così via).Il meccanismo incentiva il tutor ad essere attivo all’interno della piattaforma, evita le problematiche connesse allo “skill endorsing” (e.g. LinkedIn) e previene all’applicazione di tariffe “fuori mercato” (e.g. BlaBlaCar).
Possibili features aggiuntive:
– Lezioni multi-utente
– Registrazione della videolezione
-“Real-time support”: l’utente può, senza prenotare, usufruire del supporto dei tutor online al momento che avranno dato disponibilità (i.e. predisponendo un apposito “status”). Ciò anche per mini-slot a partire da 15’.
– Utilizzo “tradizionale” del servizio: lezioni face-to-face, pianificati tramite la piattaforma tramite geolocalizzazione
– Dashboard personale per l’utente per tracciare il proprio miglioramento (e.g. voti conseguiti).