LB1P_010_Device mobili per il trasporto urbano
Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:
Progetto proposto da: Nicola Simion
Si tratta di un sistema integrato ai “device-mobili” che gestisce il “trasporto urbano”: implementabile a 360°. Rivoluziona l’approccio
stesso alla mobilità: dal trasporto pubblico, ai servizi taxi/carsharing/bike-sharing, fino al mezzo privato. L’utente/cittadino si emancipa
da “soggetto passivo” del panorama urbano a “elemento sinergico”, condividendo informazioni con altri utenti e sfruttandone i servizi che
essi offrono: commerciale, turistico, sociale, informativo, urbano. Non é importante che l’utente sappia dov’é il mezzo pubblico che deve prendere (con installazioni costose e soggette a manutenzione) in quanto é il conducente stesso a fornirgli la posizione. Altresì il commerciante georeferenzia la propria attività: aggiornandone i servizi in tempo reale.
E’ quindi possibile ottimizzare i propri spostamenti in base alle necessità, basandosi su flussi dinamici, che ci offrono un costante feedback.
L’innovazione principale sta nella “biunivocità” del sistema: l’applicazione garantisce informazioni aggiornate in tempo reale dello “stato” degli utenti stessi. Non solo una guida per esperire la città in modo dinamico ma per dinamicizzare i “flussi di mobilità” all’interno della città stessa. Per esempio l’autista di trasporti pubblici comunica la posizione del suo mezzo agli utenti, quanto il commerciante i servizi offerti (ristorazione, vendita, ...). Il mercato si autoregola in base alle esigenze del consumatore consapevole. Il traffico si riduce poiché ognuno sceglie la via che gli é più opportuna, potendo anche arrivare a condividere il proprio mezzo con altri utenti. Nel caso di disabilità ci si può muovere seguendo gli itinerari garantiti da altri utenti.