LB11.120P_Archygram: riscoprire la memoria dell’architettura perduta
Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:
di Francesca Condorelli, Antonia Magkafosi e Roberto Russo
l servizio proposto deriva da una ricerca di dottorato del Politecnico di Torino di Francesca Condorelli.
L’Italia e l’Europa in generale sono ricche di siti di interesse artistico e culturale che rappresentano testimonianze uniche di storia e tradizioni. Spesso, però, si trovano in stato di abbandono o sono soggetti a disastri, rischiando di essere dimenticati o addirittura di scomparire. La sfida attuale è la ricerca di metodi nuovi e innovativi per documentare, conservare, gestire il patrimonio storico-archeologico e rendere l’esperienza della valorizzazione più coinvolgente sia per le comunità locali che per i visitatori che possono sentirsi parte del processo di riscoperta della memoria collettiva. Lo scopo di questo progetto è di creare servizi digitali innovativi che portino alla luce le tracce della memoria storica attraverso la ricostruzione di monumenti scomparsi che appaiono nelle fotografie e filmati storici d’archivio. Grazie all’uso delle tecniche della fotogrammetria e dell’Intelligenza Artificiale sarà possibile identificare e ricostruire virtualmente monumenti e parti di città che sono andate perdute o modificate nel tempo. Le finalità del progetto vanno oltre il semplice processo di documentazione di qualcosa di reale che esisteva in passato da trasmettere alle generazioni future. Sarà possibile, infatti, creare servizi basati sulle informazioni estratte grazie al metodo proposto che saranno utili per la gestione del patrimonio culturale. Inoltre i risultati della ricostruzione 3D potranno essere utilizzati per lo sviluppo di applicazioni VR e AR per migliorare il coinvolgimento e l’interesse dei turisti per le collezioni dei musei in modo più coinvolgente, anche a distanza, risolvendo problemi relativi alla situazione di crisi dovuta al COVID-19.