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di Francesca Vogliotti, Davide Blasutto, Carolina Grossetti, Alessandro Tofani e Alfonso Cocchiarelli

Ci troviamo in un momento storico di estrema incertezza per quanto riguarda il futuro lavorativo e in seguito pensionistico delle giovani generazioni, esasperato anche dall’impatto pandemico e dal conseguente aumento della disoccupazione e diffusione di contratti di lavoro atipici.  

L’insostenibilità del sistema previdenziale pubblico risulta essere più e più evidente: l’ISTAT mostra dati allarmanti, con 2.4 milioni di italiani percipienti assegno pensionistico inferiore ai 500€ mensili e un’incidenza sul PIL pari al 17%, grande scoglio per la crescita economica del nostro paese. Noti trend demografici non possono che aumentare il problema, rendendo sempre più fondato il timore delle nuove generazioni riguardo alla capacità del sistema pubblico di coprire i propri fabbisogni primari.  

Giovani lavoratori, lavoratori atipici e detentori di partita iva sono le categorie più esposte, ciò nonostante sono anche quelle che hanno più difficoltà ad accedere a prodotti di previdenza complementari, strumenti addetti dallo Stato Italiano per colmare il proprio gap previdenziale.  

SavingBud vuole essere la prima piattaforma integrata app-web in Italia ad aggredire le maggiori criticità legate all’accesso di tali prodotti integrativi, garantendo un futuro più sereno alle categorie più colpite dal problema previdenziale. I nostri valori fondanti sono inclusività, protezione familiare, digitalizzazione e comprensibilità.  

La startup risulta vincitrice del progetto “SEI: Inventor” ed attualmente è pre-incubata presso l’incubatore del Politecnico di Torino I3P.