LB10P.30. Smart shop

9 Marzo 2020, viene esteso il lockdown in tutta Italia. Fare la spesa era come uscire in guerra e il servizio a
domicilio era stremato dall’alto livello di richieste. Io e le mie coinquiline viviamo a Milano, cuore del
focolaio italiano del terribile virus covid2019. La paura era tanta e inventarsi la cena ogni giorno era difficile,
spesso abbiamo dovuto rinunciare a mangiare prodotti freschi e sani, senza badare ai prezzi. Durante la fase
1 abbiamo usufruito dei servizi di consegna veloce. Per quanto il loro lavoro sia stato fondamentale e
veramente utile, molti prodotti mancavano o erano sbagliati. Io e Giacomo quindi ci siamo accorti che
mancava un attenzione al particolare. La spesa non era più qualcosa di personale ma nella mia esperienza
era diventato un semplice accaparrarsi di cibo senza alcun criterio. Abbiamo mangiato verdure congelate
per settimane, e non avevamo la possibilità di scegliere quali prodotti preferire. Al netto dell’emergenza che
stiamo vivendo, a me e Giacomo è venuta l’idea di una spesa smart curata dal primo all’ultimo prodotto.
Avremmo desiderato quindi una spesa più sostenibile, che miri ad eliminare più imballaggi possibili e allo
stesso tempo un aiuto a controllare il nostro modo di mangiare. Sostanzialmente una spesa in grado di
prenderci cura del nostro corpo o della nostra casa in modo più efficace.
La nostra idea consiste in un’applicazione attraverso la quale il consumatore può scegliere la spesa in base
alle proprie preferenze ed esigenze. In particolare grazie ai filtri di ricerca l’individuo può scegliere la spesa
in base ad alcuni criteri: PREZZO (varando tra le migliori offerte); LIVELLI NUTRIZIONALI e CARATTERISTICHE
CHIMICHE(calorie, proteine etc, zuccheri, conservanti); ECOSOSTENIBILITA’ (packaging meno inquinante);
MADE IN ITALY. Inoltre l’individuo potrà scegliere liberamente di donare un prodotto a una delle associazioni
caritatevoli che rispondono al problema della povertà e della malnutrizione delle famiglie meno abbienti.
Per esempio: “Vorrei acquistare uno yogurt con il contenitore plastic free e con pochi grassi”.
Il risultato sarà una lista di prodotti selezionati in base alle caratteristiche nutrizionali e i livelli di
inquinamento della confezione. Una volta completata la lista, il sistema gli proporrà i super mercati o i
negozi cittadini dove può acquistare il prodotto/i. A questo punto potrà scegliere se recarsi direttamente
allo store , dove troverà il prodotto già pronto per il ritiro o scegliere la consegna a casa. In quest’ultimo
caso la consegna viene presa in carico direttamente dagli “angels shoppers”. Costoro si occuperanno di
curare la spesa del consumatore. Saranno individui la cui occupazione sarà proprio quello di acquistare i vari
prodotti selezionati nei diversi supermercati e consegnarli al domicilio del consumatore. L’obiettivo è quello
di fornire un servizio a 360 gradi, elevando la qualità della consegna. Gli spostamenti degli angels shoppers
potranno avvenire attraverso mezzi di trasporto con zero emissioni (macchinette elettriche, bici etc.) per
non produrre ulteriore inquinamento.
La finalità principale è quella di rendere la spesa un’esperienza personalizzata ad ogni tipo di esigenza, in
maniera intelligente. In particolare L’obbiettivo è quello di permettere all’individuo di risparmiare, e di
selezionare gli alimenti più sostenibili e più salutari.
Gli elementi di utilità sociale sono: un miglioramento dello stile di vita delle persone, che passa attraverso la
possibilità di fare la spesa da casa e di selezionare i prodotti più eco-sostenibili. In più il progetto prevede
un’altra funzionalità. Sulla selezione di alcuni prodotti come acqua, vetro etc secondo degli accordi
commerciali, il consumatore consegna il barattolo o la bottiglia vuota per poi riempirla dello stesso prodotto
nella spesa successiva. Il tutto comporta uno sconto sul prezzo di consegna. Inoltre l’individuo potrà
scegliere liberamente di donare anche un solo prodotto alle associazioni di beneficenza, in modo tale che
tutti anche chi è meno abbiente possa avere la possibilità di avere una dieta sana ed equilibrata. Gli
elementi innovativi consistono nel fatto che ad oggi non esiste un motore di ricerca che raggruppi
interamente le preferenze del consumatore e consenta di creare una spesa ad hoc.

9th March 2020, a total lock-down is extended throughout Italy. Shopping was like going out to war and the
deliver service was exhausted by the high level of demands. My roommates and I live in Milan, the heart of
the Italian outbreak of the terrible virus covid2019. The fear was so great and making up dinner every day
was difficult, often we had to give up eating fresh and healthy products, regardless of the prices. During
phase 1 we used fast delivery services. Although their work was fundamental and really useful, many
products were missing or wrong. Giacomo and I realized that there was a lack of attention to detail. The
shopping was no longer something personal but in my experience it had become a simple grab of food
without any criteria. We ate frozen vegetables for weeks, and we didn’t have a chance to choose which
products to prefer. After the emergency we are experiencing, Giacomo and I came up with the idea of a
smart shopping. We would have the opportunity to take care of each product. We would therefore liked a
more sustainable shopping, which aims to eliminate as many packaging as possible and at the same time
helps to control the way we eat. Basically a shopping that can take care of our body or our home more
effectively.
Our idea is a virtual app and web site through which the consumer can choose foods and others stuff
according to their preferences and needs. In particular, thanks to search filters, the individual can choose
the expenditure according to certain criteria: PRICE (passing among the best offers); BRAND; NUTRITIONAL
LEVELS and CHIMICAL FEATURES(calories, protein etc, sugars, ); ECOSOSTENBILITA (less polluting packaging);
MADE IN ITALY/ZERO KILOMETER. In addition, the individual will be able to freely choose to donate a
product to one of the charities that respond to the problem of poverty and malnutrition of less well-off
families.
The consumer will be able to go to the website and follow the following process:
“I would like to buy a yogurt with a plastic free container and low fat.”
The result will be a list of products selected on the nutritional characteristics and pollution levels of the
package. The individual can also choose to order the products by price. Then the shopping list will be the
result of different preferences of the individual. Once the list is completed, the system will offer him the
super markets or city shops where he can buy the product(s). At this point you can choose whether to go
directly to the store where you will find the product ready for pickup or choose the delivery at home.
In the latter case, the delivery is taken over directly by the “angels shoppers”. They will take care of the
consumer’s shopping, not forgetting any product that he has selected on the portal. The angels shopper will
be individuals whose occupation will be precisely to buy the various products selected in the different
supermarkets and deliver them to the consumer’s home. The goal is to provide a 360-degree service,
elevating the quality of delivery. Indeed, the angels shoppers will take care exclusively of the individual in a
carefully and professional way, looking for all the products selected in the different supermarkets. The
movements of angels shoppers can be made through tools of transport with zero emissions (electric
machines, bicycles, etc.) in order to avoid further pollution.
The main purpose is to shop in a personalized way, trying to respond to to all kinds of needs. In particular,
the aim is to allow to the individual to save money, and to select the most sustainable and healthy foods.
The elements of social utility regard the improvement in people’s lifestyle, which goes through the ability to
shop from home and to select the most Eco-friendly products. In addition, the project has another feature.
On the selection of certain products such as water, glass etc according to trade agreements, the consumer
delivers the jar or empty bottle and then fills it with the same product in the next expense. The whole thing
involves a discount on the delivery price. In addition, the individual can freely choose to donate a unit of
product to charities, so that everyone even those who are less well off can have the opportunity to have a
healthy and balanced diet. Today doesn’t exist a system of shopping online which allow to make togheter
all the individual’s preference trough products from different market.