LB9F_022_Digital Literacy Campaign – Nessuno indietro

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

di Gianluca Floris

Contesto

L’educazione digitale, intesa come competenza nell’utilizzo dei computer, è ancora carente o nulla in molte aree del pianeta. Ciò significa che una larga fetta della popolazione mondiale è tagliata fuori dalla rete globale di conoscenza, innovazione e interazione. La ragione principale è la povertà: i computer sono ancora un bene di lusso in molti paesi.

L’educazione digitale però non è un lusso, ma un inestimabile strumento di progresso: essa può ad esempio, mettere in contatto un agricoltore del Sud del mondo con un istituto di microcredito oppure con una possibilità di formazione specifica per migliorare le sue pratiche agricole. L’educazione digitale può consentire ad una studentessa africana di inviare la sua candidatura ad un’università di alto profilo, o ancora rendere possibile la comunicazione tra una madre e un figlio emigrato.

 Obiettivi

Il progetto consiste nel creare un’impresa sociale che abbia i seguenti obiettivi di breve termine:

  • allestire un centro pilota a Kampala, Uganda, per impartire corsi di informatica di base (utilizzare un computer, fogli di testo e di calcolo, le potenzialità di internet, ecc.);
  • trovare un valido e appassionato insegnante locale che possa impartire il corso;
  • prima classe di 25 studenti entro 6 mesi dalla creazione dell’impresa;
  • ottenere un finanziamento iniziale per coprire l’acquisto di dotazioni informatiche, oneri doganali e di trasporto, affitto del locale e allestimento.

E i seguenti obiettivi di medio – lungo termine:

  • raggiungere l’auto-sostenibilità economica attraverso un modello “fee-for-service”, cioè finanziato dagli allievi dei corsi (con tariffe ragionevoli);
  • espandersi con l’apertura di altri centri e l’assunzione di collaboratori motivati.

Digital education, understood as competence in the use of computers, is still lacking or lacking in many areas of the planet. This means that a large portion of the world’s population is cut off from the global network of knowledge, innovation and interaction. The main reason is poverty: computers are still a luxury item in many countries.

However, digital education is not a luxury, but an invaluable tool for progress: for example, it can put a farmer in the South of the world in contact with a microcredit institute or with a specific training opportunity to improve his agricultural practices. Digital education can allow an African student to send her candidacy to a high-profile university, or make communication between a mother and an emigrated child possible.

The project consists of creating a social enterprise that has the following short-term objectives:

  • set up a pilot center in Kampala, Uganda, to provide basic IT courses (use a computer, text and calculation sheets, the potential of the Internet, etc.);
  • find a valid and passionate local teacher who can give the course;
  • first class of 25 students within 6 months of setting up the business;
  • obtaining an initial loan to cover the purchase of IT equipment, customs and transport charges, rental of the premises and set-up.

And the following medium-long term goals:

  • achieving economic self-sustainability through a “fee-for-service” model, that is financed by course students (with reasonable rates);
  • expand with the opening of other centers and the recruitment of motivated employees.