LB1P_045_Impianto fotovoltaico a Rho-Pero

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

Progetto proposto da: Alessandro Ongaro

 

Il Progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica presso il nuovo Polo Fieristico Rho-Pero, con potenza di picco fino a 23,6 MWp.
Questo luogo dispone infatti di ampie superfici orizzontali inutilizzate e perennemente esposte al sole che possono essere sfruttate posizionandovi adeguatamente un elevato numero di moduli fotovoltaici, realizzando così una centrale fotovoltaica in grado di convertire l’energia solare incidente in energia elettrica fino a 28GWh/anno; tale energia elettrica sarà in grado di garantire il fabbisogno di 4061 lombardi per un anno.
Questo permetterà la produzione di energia elettrica in modo completamente eco-sostenibile, senza alcun tipo d’impatto all’ambiente e alla popolazione circostante, per parecchio tempo (almeno 20, anni), con scarsa manutenzione e completamente senza emissione di inquinanti.

Il progetto in questione guarda al futuro: vuole essere testimone della volontà della stessa città e del Paese di essere autosufficienti e competitivi dal punto di vista energetico, anche in vista dell’Expo 2015 che si terrà proprio presso il Polo fieristico in questione.
E’ chiaro ormai che la produzione d’energia non deve più essere orientata solo allo sfruttamento delle risorse fossili in quanto inquinanti, destinate ad esaurirsi e il cui costo è dipendente da molti eventi di carattere mondiale (recentemente crisi libica) ed è destinato ad aumentare. Inoltre i recenti incidenti in Giappone dimostrano che l’energia nucleare, oltre che ad essere non rinnovabile, non può ancora essere definita sicura.
E’ necessario quindi investire in nuove tecnologie per la produzione d’energia, quali la fotovoltaica, che siano eco-compatibili e il cui costo che non risente di eventi esterni è destinato a diminuire.
Il progetto vuole dimostrare la possibilità di realizzare una centrale energetica efficiente di grosse dimensioni al centro di un’area urbana senza arrecare danni e disturbi all’ambiente e alla popolazione circostante: difatti la posizione dei pannelli fotovoltaici non li rende visibili da terra (quindi non hanno alcun impatto visivo) e il loro funzionamento non provoca alcun rumore.
Con la realizzazione di tale impianto inoltre si potranno “risparmiare” emissioni di gas inquinanti e di anidride carbonica nell’aria derivanti dall’alternativa combustione di risorse fossili fino a 15.000 tonnellate all’anno. Tale numero dimostra la capacità del progetto di andare incontro ad un altro problema sociale molto sentito: l’inquinamento ambientale, in particolare l’effetto serra.