LB3P_167_Sviluppo nuova tecnologia sonotrombolisi con trasduttori ultrasonori uso diagnostico

Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:

Progetto proposto da: Jovana Janjic

 

Sviluppo di una nuova tecnologia per sonotrombolisi con trasduttori ultrasonori di uso diagnostico. La trombosi vascolare (i.e. la formazione di masse solide di dimensioni diverse all’interno dei vasi sanguigni) è considerata la principale causa di infarto del miocardio. La cura di questa malattia prevede due approcci: farmacologico (anticoagulanti) e meccanico (compressione pneumatica intermittente). Tuttavia, tali terapie presentano seri effetti collaterali e non permettono di raggungere un’ ottima perfusione della microvascolatura miocardica. Studi preclinici hanno dimostrato come l’uso degli ultrasuoni possa indurre la lisi dei trombi tramite cavitazione acustica e produzione di microvortici e microgetti. Inoltre, l’uso combinato di microbolle e ultrasuoni può ulteriormente migliorare la trombolisi, riducendo la soglia di cavitazione. Il mio progetto prevede l’uso di strumentazione ad ultrasuoni già presente negli ospedali (trasduttori attualmente in uso a scopo diagnostico) al fine di sviluppare una efficace sequenza di impulsi ad ultrasuoni capace di indurre la lisi di trombi e microemboli. E’ infatti noto che, regolando opprtunamente i parametri ultrasonori (lunghezza dell’impulso, pulse repetition frequency, intensità), è possibile indurre la formazione di microvortici e microbolle capaci di erodere la superficie dei trombi, riducendone le dimesioni. L’aggiunta di microbolle può inoltre rendere più facile tale erosione e, quindi, permettere di ridurre intesità e durata ultrasonora con effetto benefico per i tessuti sani. Per sviluppare una opportuna sequenza ad ultrasuoni è necassario l’utilizzo di macchinari ad ultrasuoni che permettano di programmare liberamente la sequenza desiderata (un esempio presente sul mercato è Verasonics).