Il progetto si connota nell’essere sperimentale e innovativo. Sperimentale: sono le piccole imprese del territorio CILENTANO ad avere l’opportunità di esportare quantità limitate di prodotti, sebbene di alta qualità; si punta ad una fetta di mercato specifica da individuare tramite accordi con la collaborazione di Intertrade. Innovativo: nella logica dell’implementazione futura, si punta ad una fetta di mercato internazionale specifica, affidando al prodotto della piccola impresa il compito di trasmettere la cultura e la tradizione di un territorio inesplorato per svilupparne il settore turistico. Le imprese presenti sono a conduzione familiare e per lo più il prodotto viene venduto a km zero. Tra le produzioni più importanti che troviamo sul territorio, ma soprattutto quelli inseriti nell’ambito del progetto, sono: la cultura del “fico Bianco del Cilento” concentrato soprattutto nei comuni di Ascea e Morigerati; la produzione di un ottimo olio extravergine d’oliva, alcuni produttori locali hanno avuto il riconoscimento D.O.C., olio ottenuto con olive della varietà “pisciottana” e “rotondella”; maestre nella lavorazione delle carni suine, le imprese cilentane conservano una forte tradizione di genuinità, particolarmente apprezzata nella produzione di eccellenti insaccati; altra attività presente è quella apistica dalla quale si ottiene oltre che un profumatissimo miele a vari aromi, il più particolare alla lavanda, degli ottimi mostaccioli; una delle attività artigianali che ricorda particolarissima nel suo genere è la produzione del sapone con l’olio d’oliva. Il progetto attraverso un’organizzazione sistemica degli elementi turistici, gli itinerari tematici, mira a rendere meglio accessibile, per imprese e turisti, il prodotto territorio con le sue valenze; tende a valorizzare l’ingente patrimonio e le sue risorse: bellezze naturali ed ambientali incomparabili, ospitalità proverbiale, tipicità autentiche, dei prodotti e dei luoghi.