I servizi di trasporto pubblico in molte città non hanno ancora un ruolo di primo piano nella mobilità urbana a causa di una gestione poco attenta alle esigenze dei cittadini. Propongo di creare un modello di business che faccia da background ad un’opera di miglioramento dei servizi, fondata sugli utenti e le loro abitudini, forse non abbastanza redditizia se orientata solo ad un incremento del numero di utilizzatori. In un momento così particolare per l’immagine Italia nel mondo, ritengo opportuno offrire un contributo atto a valorizzare le risorse, a stare al passo con i tempi e dare al settore dei trasporti pubblici la sua giusta collocazione. Dal mio punto di vista il trasporto pubblico locale (tpl) merita di essere al primo posto nelle opzioni di mobilità urbana. Per renderlo tale, in una comunità così abituata al comfort ed all’efficienza in generale, non basta scoraggiare l’utilizzo di mezzi privati di trasporto, altresì bisognerebbe rendere il tpl più conveniente. Partirei da Napoli, città piena di incongruenze, per cominciare a mettere ordine in una direzione più ecosostenibile. Il primo punto è l’analisi della risorsa sempre più spesso sprecata e sottovalutata, il tempo, per renderla fonte di ritorni gratificanti; passeremo poi ad una risorsa altrettanto cruciale per un’azienda come il confronto con gli utenti, che spesso non riesce ad essere messa a frutto nell’organizzazione. La modernità della soluzione è evidente soprattutto nel offrire agli utenti la possibilità di avere nel proprio smartphone un unico e completo intermediario tra essi ed il loro servizio. Solidarietà di grandi partner disposti a credere nella determinazione dei loro cittadini, e collaborazione spontanea dell’Azienda Napoletana Mobilità sono altri due ingredienti della ricetta. Infine il database di dati raccolti nel rispetto della privacy e nel pieno interesse dei cittadini, dopo aver contribuito a dare informazioni uniche per adattare il servizio alle esigenze dei consumatori, saranno impiegati a fini di ricerca e pubblicitari.  Molte città sono attualmente più avanti nel continuo processo di miglioramento del tpl, ma noi puntiamo a dare un esempio a tutte.