LB4P_083_Una nuova rete per il rilancio socio-culturale
Per partecipare al concorso i progetti vanno inviati entro:
Progetto proposto da: Desirè Pinoni
Il progetto si pone l'obiettivo di rilanciare l'attività culturale e turistica del territorio bresciano che negli ultimi anni ha visto diminuire la sua importanza. L'idea parte dall'assioma che una città più colta e una città più ricca. Grazie alla realizzazione di una rete che coinvolgerà le associazioni e le fondazioni culturali e sociali, i musei, le biblioteche, gli archivi, le università, le accademie e gli istituti di formazione secondari superiore già presenti sul territorio, si produrrà una maggiore efficienza nella realizzazione delle iniziative abbattendo i costi di realizzazione. La nuova rete avrà come sede centrale la città e come sedi distaccate i maggiori paesi della provincia. La rete, che sarà affidata ad un direttore manager e ad un direttore artistico che lavoreranno in sincronia, diventerà un interlocutore "forte", in grado cioè di far "sentire la propria voce", di catalizzare gli investimenti pubblici, di aumentare la visibilità delle iniziative proposte. Essa sarà anche in grado di attirare nuovo pubblico e di coordinarsi con le iniziative delle città limitrofe come Milano, Bergamo, Mantova, Cremona, Verona e Venezia. Il valore sociale del progetto va di pari passo con il valore culturale: aumentando la possibilità di accedere al patrimonio artistico e culturale si aumentano anche le possibilità di migliorare lo stile di vita. Nella realizzazione del progetto si darà ampio spazio alla realizzazione di attività a lungo termine a servizio di soggetti svantaggiati. L'Italia gode di un patrimonio artistico imponente, un'eredità lasciata dal passato che non siamo in grado di far fruttare a causa di due concetti dilaganti: - il settore privato nella gestione dei beni artistici è migliore del pubblico - la cultura non genera valore. Con il mio progetto cercherò di dimostrare l'insensatezza di queste affermazioni e di proporre delle soluzioni concrete affinché il patrimonio artistico ritrovi il suo ruolo guida di formatore di cittadini.