L’infertilità è una problematica che si osserva sempre più frequentemente nelle giovani coppie. In alcuni casi, essa è correlata a patologie specifiche che possono ostacolare il concepimento, mentre in altri, non si osserva nessuna problematica specifica. L’infertilità, infatti, può essere attribuita a fattori ambientali quali il fumo, lo stress e l’alimentazione sbilanciata ed è proprio a quest’ultimo fattore che bisogna prestare particolare attenzione.

Il peso corporeo può avere un ruolo importante nella fertilità sia femminile che maschile. Nelle donne sottopeso, si può osservare una difficoltà nell’ovulazione e di conseguenza nel concepimento ed inoltre, il sottopeso della madre può rappresentare un rischio per la crescita del feto. Sarebbe quindi opportuno, per poter portare avanti una gravidanza in maniera ottimale, avere un peso che rientri nel range di normopeso.

Alcuni studi scientifici hanno evidenziato che l’obesità può favorire l’infertilità maschile ed in particolare è stato osservato che alte concentrazioni di grassi trans possono ridurre la concentrazione dello sperma.

Anche lo stress ossidativo può compromettere la motilità spermatica e i meccanismi di interazione spermatozoo-oocita. In conclusione, alle coppie con problemi di fertilità dovrebbe essere consigliata una dieta normocalorica, bilanciata e ricca in antiossidanti.